Qual'è il mio stile?

Una domanda che penso tutti noi disegnatori prima o poi ci facciamo.
Domanda che in questo momento mi affligge, cogliendomi si sorpresa, occupando i miei pensieri e bloccando l'ispirazione.
Qual'è il mio stile?
Non è mai stata una domanda facile per me. Ma non me ne sono mai preoccupata più di tanto.
Da quando mi sono trasferita a Bologna, in accademia questa domanda me l'hanno fatta spesso ritrovandomi  a rispondere sempre "non lo so".
Ma è davvero qualcosa che bisogna sapere?
Amo disegnare, amo sentire la matita nelle mie mani e inventare, amo tracciare le linee del corpo, amo raccontare una storia con pochi tratti, questo sento.
Ma decidere un segno che mi identifichi in tutto lo trovo davvero difficile.
Così come la musica, non saprei dire quale sia la mia preferita, dipende dai momenti, da come mi sento e questo vale anche per il disegno. Mi piace giocare e ricercare il segno volta per volta, senza sentirmi legata ad un identità, già questo bisogna farlo nella vita, almeno nel foglio voglio essere libera di creare il mondo più adatto a me in quel momento.
Ma questo mio rimanere a mezz'aria non mi aiuterà nel campo lavorativo dove un illustratore o un fumettista , di solito, deve essere riconoscibile.

Un saluto da 1 metro da terra.

Pensieri sulla Fiera del libro

E' iniziato l'autunno.
La mia stagione preferita, per i suoi colori caldi è il vento che ti accompagna nelle passeggiate in bici.

Molti pensieri affollano la mia mente in questo inizio stagione, accompagnati dalle mille cose da fare.
Tra le cose da fare, quella che mi ha impegnato di più negli ultimi giorni è stata la consegna delle illustrazioni per il concorso della  fiera del libro , consegnate oggi, giusto in tempo con la scadenza XD
Per le illustrazioni ho deciso di riprendere e aggiornare lavori passati.
Non sono molto soddisfatta del risultato finale purtroppo, solo alcuni elementi delle illustrazioni mi paicciono, mentre penso che in alcune avrei dovuto lavorarci di più, ma.. il tempo era poco e la scadenza si avvicinava.

La consegna è stata alquanto emozionante, io e Simona siamo andate fino in fiera per consegnare i nostri lavori di persona, impacchettati in modo pessimo. Saliamo al secondo piano e in una stanza con la targhetta "Illustratori" si trova un adorabile ragazza dall'accento francese, le consegniamo i lavori e ci spiega che lei li spacchetta, li controlla e li rimpacchetta con le loro buste che sono tutte uguali,questo ci risolleva dal fatto che la nostra busta era pietosa.
Apre le buste, grande amozione, io ero concentrata per notare ogni sua espessione, controlla i lavori e che ci siano tutti i documenti, in seguito ci consegna la ricevuta, ci informa che a gennaio sul sito della Fiera ci sarà già la lista dei partecipanti e che poco dopo ci verranno mandati i biglietti via e mail.
Grazie adorabile donna dall'accento francese <3


Con settembre inizia metaforicamente un nuovo anno, si torna dalle vacanze e si ricomincia la vita di tutti i gironi e si pensa ai buoni propositi per l'anno che viene. Tra i miei buoni propositi c'è quello di concretizzare i progetti con il gruppo IO DISEGNO A MODO MIO che grazie a voi cresce sempre di più. Continuateci a seguire <3

Roberta